Appuntamento: Lunedi - Venerdi: 09–13, 15–19:30
avveziobonanni@gmail.com0773 663593

Pensione di reversibilità: come funziona

Come funziona la pensione di riversibilità? Chi ne ha il diritto e quanto spetta alla moglie in caso di morte del marito? Quanto è la pensione di reversibilità e come calcolare la pensione di reversibilità? Come richiedere la pensione di reversibilità? Queste sono solo alcune delle domande a cui risponderemo in questa guida esaustiva alla pensione di reversibilità, anche detta pensioni superstiti.

Oltre a informazioni sulla richiesta pensione reversibilità, scopriamo anche come ottenere l'assistenza legale e cosa succede in caso di decesso per malattia professionale, dove la pensione di reversibilità va a sommarsi alla rendita INAIL e agli altri benefici previdenziali a cui hanno diritto i supertisti della vittima.

Lo studio legale dell'Avvocato Ezio Bonanni si occupa di assistenza legale alle vittime di esposizione a cancerogeni e non solo. Offre assistenza legale in materia di pensioni INPS e benefici previdenziali INAIL e risarcimento dei danni subiti (patrimoniali e non patrimoniali).

Pensione di reversibilità requisiti: cos'è?

La pensione di reversibilità è un trattamento pensionistico che è riconosciuto appunto ai superstiti del pensionato deceduto o del soggetto deceduto che ancora non ha maturato il diritto alla pensione.

In questo caso però il trattamento viene definito "pensione indiretta" e spetta solo se il soggetto ha maturato 15 anni di anzianità contributiva e assicurativa o 5 anni di anzianità assicurativa e contributiva di cui 3 anni, come minimo, nei 5 anni che precedono la data della morte.

Chi ha diritto alla pensione di reversibilità?

In caso di morte del coniuge la pensione di reversibilità a chi spetta? Per il diritto alla reversibilità della pensione è necessario risultare, al momento del decesso del pensionato, a suo carico. In altre parole per fare domanda pensione reversibilità occorre non avere quei requisiti reddituali che l'ordinamento stabilisce per ritenere un soggetto autonomo dal punto di vista economico e quindi in grado di mantenersi da solo.

Perciò a chi spetta la pensione di reversibilità? La pensione ai superstiti infatti viene riconosciuta solo ai parenti a carico del defunto e pertanto mantenuti abitualmente dallo stesso.

Come funziona la pensione di reversibilità?

Quando spetta la pensione di reversibilità? Il diritto alla reversibilità delle pensioni è un autonomo diritto di natura previdenziale, che sorge in capo ai beneficiari con decorrenza dal primo giorno del mese successivo a quello in cui si è verificato il decesso del pensionato. Esso trova la sua giustificazione nella solidarietà familiare. La domanda di reversibilità va inoltrata all'INPS.

La reversibilità pensioni spetta al coniuge superstite anche separato o divorziato se titolare di assegno divorzile, ai figli (anche adottivi o affiliati) minorenni o inabili al lavoro, studenti entro il 21° anno di età o 26° se universitari e a carico. Spetta anche ai nipoti a carico del pensionato alla sua morte e ai genitori e fratelli e sorelle del pensionato defunto, sempre se a carico.

Chi percepisce la pensione di reversibilità ha diritto, al raggiungimento dei requisiti, anche alla pensione di vecchiaia. Percepirà, quindi, il trattamento diretto (pensione INPS) e il trattamento indiretto (INPS pensione di reversibilità).

Quando il coniuge ha diritto alla pensione di reversibilità?

A chi spetta la reversibilità? Il coniuge matura il diritto pensione reversibilità dopo un mese dal decesso. E al coniuge separato spetta la pensione di reversibilità? Questo diritto vale anche se separato legalmente o divorziato. Le pensioni reversibilità coniuge spettano purché questo sia titolare di un assegno periodico divorzile.

Per quanto riguarda la pensione reversibilità coniuge separato deve rispettare ulteriori caratteristiche. Infatti la legge richiede la sussistenza di ulteriori requisiti, anche al fine di non ledere la posizione dell'eventuale nuovo coniuge, con cui lo stesso ha contratto le nozze dopo il divorzio. Questi includono, oltre alla titolarità dell'assegno divorziali, anche l'anteriorità del rapporto da cui trae origine il trattamento pensionistico alla sentenza di divorzio e il non non passaggio a nuove nozze.

L'ex coniuge titolare dell'assegno post-matrimoniale, oltre alle pensioni reversibilità, ha diritto anche a tutte le indennità previste per il coniuge deceduto. Tra queste citiamo la rendita INAIL per malattia professionale e l'accesso al Fondo Vittime Amianto, nel caso in cui il coniuge deceduto sia morto in seguito ad una malattia causata dall'amianto.

L'Avvocato Ezio Bonanni, insieme all'ONA - Osservatorio Nazionale Amianto di cui è Presidente, è in prima linea in Itali nella lotta all'amianto e si occupa di difesa legale degli esposti a cancerogeni per l'ottenimento dei diritti e dei benefici previsti dalla legge, compresi quelli a favore dei superstiti.

Come dividere la pensione di reversibilità tra i coniugi?

Per quanto rigiuarda la pensione di reversibilità quanto spetta al coniuge, in caso di separazione? La legge n. 898/1970 che disciplina i casi di scioglimento di matrimonio, conferisce un autonomo diritto alla pensione di reversibilità sia all'ex coniuge che al coniuge superstite, qualora entrambi posseggano i requisiti richiesti dalla legge per la sua attribuzione.

Riguardo la pensione di reversibilità al coniuge superstite, il terzo comma dispone infatti che "qualora esista un coniuge superstite avente i requisiti per la pensione di reversibilità, una quota della pensione e degli altri assegni a questi spettanti è attribuita dal Tribunale, tenendo conto della durata del rapporto, al coniuge rispetto al quale è stata pronunciata la sentenza di scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio e che sia titolare dell'assegno di cui all'art.5.

Quindi il legislatore ha stabilito che la pensione di reversibilità, in caso di concorso tra ex coniuge e coniuge superstite venga attribuita tenendo conto della "durata del rapporto matrimoniale".

La Giurisprudenza, in seguito a sentenze in merito della Corte Costituzionale, ha affermato con sempre più enfasi che il criterio della durata del rapporto non può essere considerata l'unico parametro. Altri criteri cui riferirsi sono quelli utilizzabili nella liquidazione dell'assegno divorzile, come l'ammontare dell'assegno e le condizioni economiche dei coniugi concorrenti, oltre che la durata dei rispettivi matrimoni.

La pensione di reversibilità ai figli

Per quanto riguarda la pensione di reversibilità coniuge non è il solo a beneficiarne. Oltre che al coniuge e all'ex coniuge, come già accennato, la reversibilità spetta anche ai figli. Spetta sempre la pensione reversibilità ai figli minori di 18 anni.

Per quanto riguarda la reversibilità della pensione ai figli, ne hanno anche diritto i figli studenti di scuola media secondaria di età compresa tra i 18 e i 21 anni, a carico del genitore che è deceduto, purché non svolgano attività lavorativa. Per quanto riguarda i figli studenti universitari la pensione di reversibilità spetta per tutta la durata del corso di laurea ma non oltre i 26 anni. Sempre se a carico del genitore deceduto e purché non svolgano attività lavorativa.

La pensione ai superstiti spetta ai figli inabili, a prescindere dall'età. Tuttavia per avere la pensione reversibilità figli inabili devono essere a carico del pensionato.

Richiesta pensione di reversibilità ai genitori

In alcuni casi la pensione di reversibilità spetta anche ai genitori, ma in questo caso il pensionato non deve aver lasciato in vita né coniuge, né figli, né nipoti.

I genitori, poi, dovevano essere a suo carico al momento del decesso, avere almeno 65 anni di età e non devono essere titolari di pensione diretta o indiretta.

Pensioni ai superstiti: reversibilità a fratelli e sorelle

La pensione di reversibilità, in mancanza di coniuge, figli, nipoti e genitori, può spettare anche ai fratelli celibi e alle sorelle nubili, purché a carico del defunto e inabili al lavoro.

La durata della pensione superstiti

Quando si perde la pensione di reversibilità? Il diritto alla pensione di reversibilità non sempre è a tempo indeterminato.

Per il coniuge cessa nel caso in cui egli contragga un nuovo matrimonio, con diritto, tuttavia, a due annualità della quota di pensione nella misura spettante alla data delle nuove nozze, una tantum e compresa la tredicesima.

I figli minori, come già detto, cessano di avere diritto alla reversibilità della pensione al compimento dei 18 anni. A meno che non siano studenti o studenti universitari, nel qual caso la soglia si eleva, rispettivamente, a 21 anni e a 26 anni di età. I figli inabili perdono il diritto se viene meno il loro stato di inabilità.

Lo stesso discorso fatto per i figli vale per i nipoti. I genitori, invece, non beneficiano più della reversibilità se conseguono un'altra pensione. Mentre i fratelli e le sorelle se conseguono un'altra pensione, contraggono matrimonio o cessano di essere inabili.

Pensione reversibilità a chi spetta? Indennità ai superstiti

Oltre alle pensioni di reversibilità al coniuge esistono altri diritti per i superstiti. L'indennità una tantum è un trattamento che viene erogato in favore dei superstiti di quei soggetti che non hanno ancora maturato il diritto alla pensione, ma che erano assicurati e la cui pensione sarebbe stata calcolata solo con il metodo contributivo.

L'indennità viene corrisposta una tantum e l'importo corrisponde alla pensione sociale in vigore al momento del decesso dell'assicurato, somma che viene moltiplicata per il numero delle annualità di contribuzione che è stata accreditata in favore del lavoratore.

Come si calcola pensione di reversibilità?

Come viene calcolata la pensione? Per il calcolo pensione di reversibilità non si prevede l'erogazione dell'intero importo che spettava al defunto.

Viene invece calcolata una quota percentuale della pensione che varia a seconda del grado di parentela dell'avente diritto al trattamento. A quanto ammonta la pensione di reversibilità? Elenchiamo qui di seguito le percentuali per quanto riguarda pensione di reversibilità calcolo:

  • per il calcolo pensione reversibilità coniuge, vale il 60% se a beneficiarne è solo il coniuge,
  • 70%, se è erogata in favore di un solo figlio,
  • 80%, se gli aventi diritto sono il coniuge e un figlio o due figli senza coniuge,
  • 100%, se ad avere diritto alla reversibilità sono il coniuge e due figli o tre o più figli.

Redditi non cumulabili con la pensione di reversibilità

Quali sono i redditi non cumulabili con la pensione di reversibilità? Come si calcola la pensione di reversibilità? La quota di reversibilità può essere cumulata anche con redditi personali. Per ottenere l'assegno di reversibilità, il limite è di 20449,26 euro circa l’anno (3 volte il trattamento minimo INPS che per il 2022 è pari a 524,34 euro al mese).

Se i superstiti possiedono redditi superiori, la somma di denaro erogata subisce una decurtazione della pensione che varia a seconda dell'ammontare del reddito. La decurtazione pensione è del 25% in caso di importo superiore a tre volte il trattamento minimo annuo del fondo pensioni lavoratori dipendenti; del 40% se l'importo è superiore a quattro volte il trattamento minimo annuo del fondo pensioni lavoratori dipendenti. Oppure del 50%, con importo superiore a cinque volte il trattamento minimo annuo del fondo pensioni lavoratori dipendenti.

Chi ha la pensione di reversibilità deve fare il Red?

Il calcolo della pensione di reversibilità cambia nel caso in cui si sia titolari di redditi non cumulabili. Sarà necessario compilare il RED. Il RED è una dichiarazione che l'INPS richiede annualmente ai pensionati titolari di prestazioni legate al reddito. Serve per stabilire l'entità della eventuale riduzione pensione di reversibilità da applicare.

Come si divide la pensione di reversibilità?

La quota percentuale della pensione di reversibilità spettante alla moglie del coniuge deceduto è del 60% se non vi sono figli. Dell'80% se c'è un unico figlio e del 100% in presenza di due o più figli.

Quanto spetta a una vedova della pensione del marito?

Quindi quanto spetta alla moglie della pensione del marito? La pensione di reversibilità per la moglie del deceduto o per il marito della deceduta ammonterà al 60% del trattamento pensionistico. In caso di ex coniugi e in presenza di un altro coniuge la divisione della pensione reversibilità moglie avviene calcolando una serie di parametri tra cui la durata dei rispettivi matrimoni.

Pensione di reversibilità novità e aggiornamenti

Che novità ci sono per le pensioni di reversibilità INPS? Le novità sulle pensioni di reversibilità per il 2022 riguardavano l'aumento della pensione ai superstiti. Grazie alla rivalutazione, fino all'1,7%, degli importi delle pensioni, seppur di poco, aumentano. Per le pensioni di reversibilità novità riguardano anche l'adeguamento. L'adeguamento, o perequazione delle pensioni, avviene infatti nell'anno in corso, nella misura percentuale definita dal Ministero dell'Economia e delle Finanze. Le pensioni di reversibilità aumenteranno quindi dai 25 ai 73 euro. La percentuale di rivalutazione non è sempre applicata nella misura dell'1,7%, ma varia al variare dell'importo della pensione.

Nel 2024 le novità pensioni reversibilità riguardano invece i nuovi limiti reddituali entrati in vigore per la pensione di reversibilità. Con la definizione del nuovo indice provvisorio, per il 2024 di rivalutazione dei trattamenti pensionistici, pari al 5,4%, il minimo INPS del prossimo anno lieviterà a 598,61 euro.

Le ultime notizie sulle pensioni di reversibilità riguardano anche ciò che è stato stabilito dalla Corte Costituzionale. Questa è intervenuta affermando che, in caso di cumulo pensioni reversibilità con ulteriori redditi del beneficiario, la pensione di reversibilità non può essere tagliata di un importo superiore all’ammontare complessivo dei redditi aggiuntivi. Ridurre la pensione oltre la misura dei redditi conseguiti, si tradurrebbe, infatti, in un danno per il superstite.

numero-pensione di reversibilità
whatsapp-pensione di reversibilità

ASSISTENZA LEGALE

Richiedi una consulenza all'Avv. Ezio Bonanni
Richiedi una consulenza