Il mesotelioma pericardico è una neoplasia maligna a carico del pericardio, la membrana che riveste il cuore. Il pericardio è quindi una sierosa costituita da due strati ben distinti, detti: pericardio viscerale e pericardio parietale.
Questo tumore maligno è causato esclusivamente dalle fibre di amianto, inalate, oppure ingerite attraverso l'acqua potabile.
Il mesotelioma del pericardio è un tumore amianto che si può manifestare in forma circoscritta o diffusa. Purtroppo, la maggior parte dei mesoteliomi pericardici raramente viene diagnosticata in vita.
Lo studio legale dell'Avv. Ezio Bonanni ti assiste per:
Lo studio legale dell'Avvocato Ezio Bonanni tutela le vittime di mesotelioma pericardico e di tutte le patologie asbesto correlate. Il pericolo di essere esposti a questo cancerogeno è illustrato nella sua pubblicazione "Il libro bianco delle morti di amianto in Italia – Ed.2022". Qui ha anche denunciato l’elevata presenza di siti contaminati nel nostro Paese. Per facilitare la segnalazione l'ONA ha istituito l'APP Amianto.
Per richiedere la consulenza dello studio legale puoi contattare il numero verde o compilare il form sottostante.
Le vittime di mesotelioma pericardico e i loro familiari, in caso di decesso, hanno diritto all' indennizzo INAIL, ovvero la rendita INAIL e all'accesso ai benefici contributivi con l'opportuna rivalutazione contributiva del periodo di esposizione ad amianto con il coefficiente 1,5.
Il coefficiente 1,5 è un punteggio utile sia per il prepensionamento, ovvero il cosiddetto scivolo, per poter andare in pensione anticipatamente, sia per la rivalutazione dei ratei pensionistici.
Il pensionamento anticipato colloca anticipatamente in pensione il lavoratore esposto, evitando così ulteriori esposizioni. In caso di decesso, la rendita INAIL viene liquidata al coniuge superstite nella misura del 50% della prestazione spettante alla vittima. Mentre ai figli la rendita viene erogata nella misura del 20% ciascuno. A condizione però che non superi l'iniziale 100%.
Per approfondire leggi i seguenti argomenti:
Il mesotelioma del pericardio ha sempre origine occupazionale e insorge solo in seguito a elevata esposizione a polveri e fibre di asbesto. Occorre precisare, che le esposizioni extraprofessionali sono di intensità troppo bassa per causarne l'insorgenza.
Questa neoplasia quindi è anche la prova che l'esposizione è stata intensa e lavorativa, e dunque costituisce il nesso causale tra esposizione e insorgenza. La prova del nesso causale tra esposizione amianto e cancro del mesotelio pericardico permette di ottenere il risarcimento danni.
La vittima ha il diritto al risarcimento del danno, patrimoniale e non patrimoniale e, in caso di decesso, il diritto può essere fatto valere dagli eredi, per responsabilità contrattuale ed extracontrattuale.
Le modalità per il risarcimento dei danni sono conseguenti all'entità del grado invalidante riconosciuto:
Per approfondire:
Gli appartenenti alle Forze Armate e al Comparto Sicurezza che durante lo svolgimento di attività, mansioni e missioni, hanno contratto questa neoplasia da amianto, hanno diritto al riconoscimento dello status di Vittima del Dovere con i relativi diritti e benefici.
In caso di decesso della vittima, il coniuge superstite può chiedere ed ottenere il riconoscimento dei relativi diritti e benefici, tra cui le prestazioni previdenziali e assistenziali:
Per approfondimenti
Il mesotelioma del pericardio è un tumore dovuto dall'amianto molto aggressivo. Ha origine dalle cellule del pericardio, ovvero la membrana che avvolge i cuore.
Il cancro del mesotelio cardiaco è caratterizzato da un numero minore di casi rispetto ai mesoteliomi che coinvolgono le altre sierose. In caso di diagnosi precoce, è possibile ottenere maggiori chances di sopravvivenza.
In base al tipo di cellula maligna, si distinguono tre tipi di tumore del mesotelio:
Approfondisci su: Meccanismi della cancerogenesi
Nei casi di sospetto mesotelioma è consigliabile affidarsi subito al proprio medico curante. I sintomi iniziali del mesotelioma cardiaco sembrano poco specifici. Per questo motivo, spesso vengono ignorati o associati ad altre patologie da amianto:
Cos è il pericardio? Il pericardio, come già detto, è la sierosa che avvolge il cuore. Lo stesso è composto da due membrane. Il primo è chiamato pericardio viscerale ed è direttamente collegato al tessuto muscolare cardiaco, mentre la seconda membrana, chiamata pericardio parietale, è localizzata all'esterno del cuore.
Il liquido pericardico è importante in quanto lubrifica entrambe le sierose e riduce notevolmente l'attrito durante la contrazione del cuore.
Nei casi in cui avviene un versamento del liquido cardiaco, avviene un processo chiamato versamento pericardico. Quest'ultimo può essere anche successivo ad un infarto miocardico acuto, traumi, tumori cardiaci o metastasi.
I sintomi che accompagnano il versamento pericardico sono: forte dolore al torace, dispnea e battito cardiaco accelerato.
La diagnosi per il mesotelioma si basa sulla biopsia pericardica (anche se questa metodica non è molto sensibile nel determinare l’etiologia di un versamento pericardico) e sulle tecniche di imaging. In ogni caso, è necessario l'esame istologico sulla biopsia tissutale e sui risultati dell'immunocolorazione:
L'approccio al tumore del pericardio dipende da diversi fattori. Tra questi troviamo la stadiazione, l'età e lo stato di salute del paziente. La terapia per questo tipo di neoplasia prevede anche diversi approcci, oppure una combinazione di essi stessi per aumentarne l'efficacia (The Antemortem Diagnosis of Primary Malignant Pericardial Mesothelioma: A Multidisciplinary Evaluation).
Se il tumore si trova ancora in fase iniziale può essere applicata la chirurgia, la radioterapia e/o la chemioterapia.
Purtroppo però, nei casi di stato avanzato della neoplasia, l'approccio farmacologico risulta poco efficace. Gli studi ancora in corso hanno rivelato delle novità sui protocolli di terapia genica. Quest'ultima avviene attraverso la stimolazione dei vettori endovirali anti-SV40 e del vettore trasportante l’herpes simplex timidina-chinasi suicida ( Albelda SM. Gene therapy for lung cancer).
Mentre gli studi di biologia molecolare, condotti dal Dipartimento terapia e cura del mesotelioma di ONA, hanno fatto luce su nuove prospettive terapeutiche che inibiscono i fattori di crescita cellulare (Strizzi L, Catalano A, Vianale G, et al. Vascular endothelial growth factor is an autocrine growth factor in human malignant mesothelioma. J Pathol 2001; 193: 468-75).
Le terapie
Ogni caso di mesotelioma del pericardio è diverso dall'altro. Per questa ragione ogni scelta va presa con attenzione rivolgendosi ai sanitari.
Ad oggi, non è disponibile un gran numero di studi in materia e quindi, non ci sono precise indicazioni relative alla sopravvivenza. Tuttavia, come per tutte le neoplasie, è necessario conoscere e praticare la prevenzione primaria.
L'Avv. Ezio Bonanni è autore della pubblicazione "Come curare e sconfiggere il mesotelioma e ottenere le tutele previdenziali e il risarcimento dei danni", dedicata a tutte le vittime di tumore del mesotelio da amianto e ai loro famigliari, per fornire una guida pratica alla tutela legale e medica.
L'ONA ha istituito il Registro delle malattie asbesto correlate (REPAC) per tirare le somme in merito agli indici di sopravvivenza, l'incidenza e le relative aspettative di vita delle malattie da amianto.
La piattaforma REPAC permette di segnalare anche la presenza di amianto. Lo scopo della piattaforma è quello di favorire le autorità nell'individuazione e la bonifica dei manufatti contenenti amianto.