Il mesotelioma testicolare è il tumore che colpisce la tunica vaginale del testicolo, ovvero la membrana che avvolge il testicolo. L'unico fattore di rischio è l'esposizione a polvere e fibre di amianto.
L'Avvocato Ezio Bonanni, è anche il presidente dell'Osservatorio Nazionale Amianto. Ha un'esperienza professionale quasi trentennale, di cui circa 20 dedicati alla difesa vittime amianto.
Come è noto, uno degli organi bersaglio delle fibre di asbesto è il testicolo. Le fibre di amianto attraverso il flusso sanguigno e il sistema linfatico, raggiungono la tunica vaginale del testicolo provocandone prima l'infiammazione e successivamente la reazione neoplastica.
Questo è un tipo di tumore esclusivamente dalle fibre di amianto, ed è inserita nella LISTA I dell'INAIL, per cui sussiste il diritto all'indennizzo INAIL, ai benefici contributivi per esposizione amianto (art. 13 comma 7, Legge 257/92) e al prepensionamento. Inoltre, le vittime e i loro famigliari hanno diritt al risarcimento di tutti i danni subiti.
Le vittime di questo tumore e i loro familiari, in caso di decesso, hanno diritto a indennizzo INAIL, rendita INAIL e alla rivalutazione del periodo di esposizione con il coefficiente 1,5.
Il coefficiente 1,5 è utile sia per il prepensionamento, sia per la rivalutazione dell'entità delle prestazioni in godimento.
Il pensionamento anticipato è una misura per collocare in pensione il lavoratore esposto ad asbesto e quindi evitare altre esposizioni.
In caso di decesso, il risarcimento INAIL mesotelioma o rendita INAIL viene liquidata al coniuge superstite nella misura del 50% della prestazione spettante alla vittima e ai figli nella misura del 20% per ognuno, a condizione che non superi l'iniziale 100%. Per approfondire:
Come già detto, il mesotelioma del testicolo è un tumore causato esclusivamente dalle fibre di amianto. Lo studio legale dell'avvocato Ezio Bonanni ti assiste per ottenere l'indennizzo INAIL attraverso i seguenti passaggi:
Il mesotelioma testicolare ha sempre origine occupazionale e insorge solo in seguito a elevata esposizione a polveri e fibre di amianto. Nei casi di esposizione extraprofessionale, si tratta di esposizioni dall'intensità troppo bassa per causarne l'insorgenza.
L'insorgenza di questa neoplasia prova che l'esposizione è stata intensa e lavorativa. Dunque il nesso causale tra esposizione e insorgenza. La prova del nesso causale tra esposizione ad amianto e cancro del mesotelio testicolare dimostra permette di ottenere il risarcimento dei danni.
La vittima che ha riscontrato tumore ai testicoli ha il diritto al risarcimento del danno, patrimoniale e non patrimoniale. In caso di decesso, il diritto può essere fatto valere dagli eredi della vittima defunta, per responsabilità contrattuale ed extracontrattuale. Le modalità per il risarcimento dei danni sono conseguenti all'entità del grado invalidante riconosciuto:
Gli appartenenti alle Forze Armate e al Comparto Sicurezza che per motivi di servizio hanno contratto cancro del mesotelio della tunica vaginale del testicolo o mesotelioma testicolare da asbesto, hanno diritto al riconoscimento della qualità di Vittima del Dovere con i relativi diritti e benefici.
In caso di decesso della vittima, è possibile ottenere il riconoscimento di vedovo/a e orfani di Vittima del Dovere con i relativi diritti e benefici e prestazioni previdenziali e assistenziali:
Lo studio legale dell'Avvocato Bonanni tutela le vittime di mesotelioma testicolare e chi è esposto ad asbesto. Infatti l'Avvocato Bonanni ha illustrato il pericolo di essere esposti a questo cancerogeno nella sua pubblicazione "Il libro bianco delle morti di amianto in Italia – Ed.2022". Inoltre, data ancora l’elevata presenza di siti contaminati, l'ONA ha istituito l'APP Amianto per la segnalazione.
Contatta lo studio legale dell'Avvocato Ezio Bonanni chiamando il numero verde o attraverso il formulario per ricevere subito un primo parere legale.
Il mesotelioma della tunica vaginale del testicolo è un tumore amianto molto aggressivo. Esso nasce dalle cellule del mesotelio, un tessuto o membrana, che riveste gli organi interni.
Il mesotelio protegge gli organi interni attraverso un particolare liquido lubrificante che facilita i movimenti degli organi, preservandone la massima integrità.
Dopo aver avvertito i primi sintomi tumore ai testicoli e la diagnosi di tumore del mesotelio testicolare, bisogna rivolgersi a un oncologo esperto per verificare se la neoplasia è benigna o maligna.
Nei casi di tumori benigni come i tumori adenomatoidi o di mesotelioma cistico benigno, si può intervenire chirurgicamente per effettuarne la rimozione senza sottoporsi ad ulteriori trattamenti.
Il mesotelioma, con tutte le sue tipologie, costituisce il 4% della mortalità globale per il cancro. Esso colpisce individui di tutte le età e genere.
In caso di diagnosi precoce, si può avere un significativo prolungamento delle aspettative di vita e delle condizioni generali. Inoltre, nei casi di mesotelioma testicolare è probabile la presenza di grumi testicoli e tumefazione al testicolo.
Esistono diversi tipi di tumore al mesotelio. Essi si distinguono in base al tipo di cellula maligna:
Con i primi sintomi del mesotelioma è necessario innanzitutto recarsi dal medico curante. Tra i primi sintomi troviamo nodulo testicoli (anche nodulo al testicolo fa parte dei tumore testicolo sintomi) o la presenza di grumi testicoli. Questi ultimi sono segnali biologici di questo tipo di neoplasia, che è il più raro di tutti i tipi.
I principali sintomi iniziali sono:
I sintomi iniziali del tumore al testicolo spesso sono simili a quelli di altre malattie, rendendo la diagnosi difficile. Per questo motivo l'anamnesi lavorativa è fondamentale, in quanto l'esposizione professionale ad amianto può costituire un indizio importante per la diagnosi corretta e l'esclusione di altre patologie.
Il mesotelioma della tunica vaginale del testicolo o mesotelioma testicolare è molto aggressivo e difficilmente diagnosticabile in quanto non ci sono grumi nei testicoli e la classica serie di tumore al testicolo sintomi iniziali e sintomi del tumore al testicolo o specifici del mesotelioma.
Nella maggior parte dei casi, è riscontrabile tra i sintomi tumore al testicolo la presenza di grumi ai testicoli, o anche un solo grumo testicolo, tumefazione al testicolo, testicoli contratti e gonfiore dello scroto, che porta alla diagnosi di mesotelioma testicolare.
A volte il mesotelioma della tunica vaginale del testicolo o mesotelioma testicolare viene scoperto casualmente. Come nei casi di assenza di grumo nei testicoli quando un paziente viene sottoposto a intervento chirurgico per un altro motivo, come può essere la riparazione di un'ernia, oppure con la presenza di un nodulo al testicolo, anche in caso di nodulo testicolo benigno.
Un ritardo diagnostico del cancro ai testicoli favorisce l’evoluzione della malattia e ne compromette la prognosi. Le ricerche diagnostiche (ecografia, markers, etc.) causano ritardo nella diagnosi e quindi potenzialmente un danno al paziente. Inoltre, ogni volta che riscontriamo una tumefazione testicolare intrascrotale o i grumi testicoli hanno un'incerta natura, bisogna ricorrere alla inguinotomia esplorativa al fine di ottenere una diagnosi certa il prima possibile.
Il mesotelioma della tunica vaginale del testicolo è un tumore estremamente raro. Il personale medico, al momento della diagnosi dovrà valutare tutti i dettagli di ogni singolo.
Per ogni caso vi è un approccio più efficace, anche se tutto dipende dalla stadiazione, dall'età e naturalmente dallo stato di salute del paziente.
La terapia del mesotelioma della tunica vaginale del testicolo prevede diversi approcci per aumentarne l'efficacia. Quindi, il trattamento di questa neoplasia prevede l'uso della chirurgia, della chemioterapia e della radioterapia.
In sintesi, come per tutti i tipi di tumore da amianto, anche la terapia per il mesotelioma testicolare si basa sulle tre metodologie tradizionali:
Dal momento che negli ultimi 30 anni sono stati diagnosticati solo 73 casi di questa neoplasia, è ancora in corso il dibattito scientifico sulle diverse opzioni terapeutiche da adottare.
Inoltre, trattamenti innovativi, come per esempio l'immunoterapia, si sono dimostrati efficaci in altre forme di mesotelioma, ma per ora sono disponibili solo in studi clinici.
Come già evidenziato, il mesotelioma della tunica vaginale del testicolo è una patologia rara. Il periodo medio di sopravvivenza per le vittime di mesotelioma, in generale, varia da 12 a 21 mesi, a seconda della tempestività della diagnosi (fonte: American Cancer Society).
Tuttavia, uno studio del World Journal of Surgical Oncology indica una prognosi del mesotelioma testicolare più ottimistica, con un tasso medio di sopravvivenza pari a 24 mesi.
La prognosi è migliore viene associata ai pazienti più giovani, la cui malattia è diagnosticata precocemente. Difatti, uno studio del The Canadian Journal of Urology riporta il caso di un paziente ancora vivo sette anni dopo essersi sottoposto al trattamento.
Mentre, alcuni altri studi, hanno rilevato un tasso di mortalità di circa il 53% dopo due anni. Ma vista l'incredibile rarità del mesotelioma testicolare, le informazioni risultano ancora poche per definire uno studio approfondito. La prognosi è influenzata da diversi fattori. Il primo rappresenta lo stadio della malattia, il tipo di cellula e l'età del paziente al momento della diagnosi. Ci sono stati anche casi di mesotelioma testicolare benigno.
L'Avv. Ezio Bonanni è autore della pubblicazione "Come curare e sconfiggere il mesotelioma e ottenere le tutele previdenziali e il risarcimento dei danni".
Quest'ultima è una guida dedicata a tutte le vittime di tumore del mesotelio da amianto e ai loro familiari.